Forfora - Cause e rimedi
Alle radici del problema
La forfora è causata principalmente da un lievito noto come Malassezia Furfur che si annida sul cuoio capelluto insieme ad altri batteri, funghi e lieviti. A causa di alterazioni del cuoio capelluto la Malassezia può proliferare instaurando un circolo vizioso infiammatorio che porta alla comparsa della forfora ed al prurito che ne consegue.
In che modo prolifera la Malassezia?
La Malassezia si ciba del grasso prodotto dalle ghiandole sebacee del cuoio capelluto. Cibandosi di esse scompone il sebo in sostanze irritanti e infiammatorie che provocano l'accelerazione del ricambio cellulare, le cellule più superficiali si desquamano in gruppi aggregati creando fiocchi di forfora.
Come contrastare la forfora
Per contrastare la forfora è necessario comprenderne la causa. Bisogna esaminare il cuoio capelluto verificandone lo stato di salute. Si cerca di eliminare l'agente responsabile dell'infiammazione. Per far ciò è bene studiare anche il patrimonio genetico personale.
Qual è il ruolo della genetica?
In chi soffre di forfora possono essere presenti oltre tremila distinti cambiamenti genetici. In queste variazioni incidono le diversità degli organismi individuali nel disporre di alcune sostanze come gli acidi grassi, le proteine e gli elementi che entrano in circolazione dopo il loro utilizzo biologico e nel modo in cui sono utilizzate a livello del cuoio capelluto.
Qual è il ruolo dello stress ossidativo?
Forfora, fumo. sole diretto ed inquinamento ambientale danno il via ad un processo di stress ossidativo che porta alla formazione di radicali liberi. Lo stress ossidativo porta ad uno squilibrio fra le capacità antiossidanti proprie dell'organismo e gli agenti ossidanti provenienti dall'esterno. Su queste alterazioni prolifera meraviglia la Malassezia Furfur. La forfora generata da queste alterazioni ha conseguenze negative anche sulla formazione di nuovi capelli e sulla loro crescita quindi sull'intera capigliatura.
Come distinguere la forfora dalla dermatite seborroica
Quando le scagliette bianche tipiche della forfora compaiono anche nella zona T del viso si può parlare di dermatite seborroica. Le prime avvisaglie di questo problema si possono intuire se con l'uso di uno shampoo antiforfora lo stato del cuoio capelluto non migliora. In questo caso è necessario consultare un dermatologo.
Certo che la forfora è un problema grave oltre che essere antiestetica da fastidio
RispondiEliminaUn articolo interessante, la forfora è uno dei problemi più fastidiosi e antiestetica da non sottovalutare.
RispondiEliminaLa forfora è un problema molto fastidioso, ogni tanto ne soffro anch'io.
RispondiEliminaCiao mio marito soffriva di forfora quando lo conobbi anni fa, poi scoprimmo che era la sua alimentazione sbagliata a fare danni
RispondiEliminafortunatamente non ne soffro ma capisco che è un problema fastidioso la forfora..... ho trovato il tuo articolo comunque interessante
RispondiEliminaPer fortuna non ne ho mai sofferto ma so è davvero fastidiosa.
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